Musica

Joe Perrino: “Per grazia non ricevuta”, da film a disco per la prima volta dal vivo

 

 

CAGLIARI. Joe Perrino, artista cagliaritano, e i suoi progetti, tra i qiali un disco dal titolo “Per grazia non ricevuta”, colonna sonora del film documentario omonimo sulle carceri sarde. L’album verrà presentato dal vivo in due forme: la prima con Stefano Minnei alla fisarmonica e Sergio Tifu al violino che sarà suonato per la prima volta dal vivo durante la manifestazione Sardinia Indipendentzia, dalle 22 del 4 ottobre al Vitamina Beer di San Sperate. La seconda in uno spettacolo tra teatro e musica con la band che accompagna Perrino in Canzoni di Malavita composta da Flavio Piga, Giuseppe Marras e Giovanna Maria Boscani.

"Questa serata sarà una prova prima di fare un giro per le piazze della Sardegna a bordo dell'ape offrendo un live estemporaneo in previsione di fare uno spettacolo in teatro" spiega Perrino "per me non c'era un'occasione migliore della manifestazione di San Sperate per provare il progetto e vedere come funziona".

Sardinia indipendentzia è una rassegna musicale che vedrà tra gli ospiti della serata, oltre Joe Perrino, Andrea Andrillo, Malarnese, Natty Sam Urban Project, Alberto Sanna (One Man Band), Punkillonis, Golaseca, DaveDee Deweell (Iknosound).

“Una rassegna per far sì che nuovi musicisti si incontrino e si conoscano” spiega Steve Minnei, tra gli organizzatori della manifestazione “nasce anche con la speranza di fa nascere nuove future collaborazioni, ma soprattutto il messaggio a coloro che credono che la musica indipendente stia andando a morire che ci sono ancora musicisti che hanno voglia di esprimersi”. 

Dopo tanta attesa, la data di uscita del film documentario “Per grazia non ricevuta” diretto dal regista Davide Melis si avvicina. Il lungometraggio sulle strutture carcerarie sarde che ha visto tra gli interpreti, insieme al cantante cagliaritano, l’artista Giovanna Maria Boscani attraversare l’Isola a bordo di un’Ape-Car. Il loro mezzo di trasporto nel viaggio si è trasformato in una vera installazione in movimento contenente gli ex voto, rappresentanti i sogni, le speranze e i desideri consegnate dai detenuti ai protagonisti. Queste piccole opere d’arte faranno parte di una mostra che sarà allestita il giorno della presentazione del film a Cagliari. “Il film è un mezzo che stiamo usando per dare più visibilità e più luce alla situazione carceraria sarda e non solo ” spiega Perrino.