Musica

Ritorna "Buon compleanno Faber": rassegna in tributo a De André, quest'anno dedicata a Riace

CAGLIARI. Paolo Finzi, redattore della rivista anarchica mensile "A" fin dalla sua fondazione, amico di Fabrizio De André e di Dori Ghezzi dal 1974. Dopo la morte del noto cantautore ha curato la pubblicazione di vari "prodotti" a lui legati. Presenta il libro "Che non ci sono poteri buoni", da lui curato, che esce come numero speciale della rivista "A", la preferita da De André.

Il libro, che è stato presentato durante l'anteprima del festival "Buon Compleanno Faber", nella serata speciale di sabato 9 febbraio nel locale cagliaritano MayMask,  vuole essere quindi una raccolta di articoli, saggi e interviste apparse sulla rivista che affrontano le mille questioni di cui l'artista si è occupato: carcere, ipocrisia piccolo-borghese, droga, popoli nativi, omo/trans-sessualità, zingari, maggioranze e minoranze, prostitute, guerra, ecc. Gerardo Ferrara, musicista appassionato di Fabrizio De André, nella veste di direttore artistico di "Buon compleanno Faber", presenta la VII edizione del festival, questa volta dedicata a Riace, paese dell'accoglienza.

Un viaggio tra le genti, le storie, i luoghi, i temi e il pensiero deandriano. Una rassegna composta da 23 giornate tra Cagliari, Monserrato, Sinnai, Donori e Dolianova, con 70 appuntamenti e 100 ospiti; una programmazione fitta e ricchissima, simbolicamente a cavallo del compleanno di Fabrizio De Andrè, che l’avrebbe festeggiato il 18 febbraio. 

Tra i nomi di questa edizione, artisti, musicisti, registi, ma anche uomini e donne che con il loro lavoro, quotidianamente, coniugano l’arte con l’impegno civile spiccano: Giovanna Marini, Mauro Pagani, Lara Molino, Tiziana Barillà, Maurizio Del Bufalo, Chiara Sasso, Bob Corn, Omar Rizq, Walimohammad Atai, Gianfranco Cabiddu,  Michele Gazich, Stefano Giaccone, Francesca De Carolis.