CAGLIARI. Gianrico Manca è un batterista cagliaritano presente da anni sulla scena jazz sarda. Il suo progetto Transition prende vita nel 2016 e sfocia con Rizoma, grazie alla collaborazione con numerosi altri artisti: Matteo Marongiu, Antonio Floris, Jordan Corda, Elena Pisano. Vanta la presenza inoltre di ospiti speciali come: Francesca Corrias, Frantziscu Medda Arrogalla, Davide Casu.
Il titolo dell’album Rizoma (uscito a ottobre del 2018) è un esplicito rimando al pensiero del grande filosofo francese Gilles Deleuze e prende ispirazione dalla sua teoria sulla natura “ribelle”. Il jazz “multidirezionale e policentrico” mette in discussione gli schemi consolidati per prendere percorsi nuovi, non predeterminati.
Sono costanti i riferimenti al teatro, alle teorie psicoanalitiche e alla letteratura, in modo speciale ad autori che hanno lavorato sulla questione dell’inconscio che si fa linguaggio per diventare così un fattore creativo. Richiami che non derivano dalla musica, ma sono visibili chiaramente nel video del brano “Stato rivoluzionario permanente”, girato da Federico Branca a Cagliari. In particolare, al palazzo Siotto, nel quartiere Castello e a Su Siccu.