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TRAPANI. Maria Cristina Gallo, professoressa di Mazara del Vallo (provincia di Trapani) si è spenta questa mattina a 56 anni. La donna si sottopose nel dicembre 2023 a un’isterectomia in seguito ad un intervento, ma il referto dall’Asp di Trapani arrivò solo otto mesi dopo, quando il quadro clinico era ormai compromesso: la donna adesso presentava metastasi diffuse ai polmoni. Il ritardo nella consegna ha impedito a Maria Cristina di avviare tempestivamente le cure contro la grave malattia. 

“Siamo in presenza di uno dei più grandi scandali di malasanità degli ultimi vent’anni” commentò qualche mese fa Matteo Renzi sul social X. Maria Cristina Gallo decise di denunciare pubblicamente i ritardi, con le indagini della Procura di Trapani che si concentrarono su una decina di medici. La storia della donna, infatti, era simile a quella di diversi pazienti della struttura che subirono ritardi nella consegna dei referti di diversi esami istologici. 

La donna dichiarò a marzo a Il Fatto Quotidiano come la sua battaglia legale servisse per “un’ammissione di responsabilità e una presa di consapevolezza degli errori commessi a scapito della vita delle persone”. L’augurio, oggi, è che la battaglia di Maria Cristina possa essere servita per un cambiamento nella (già problematica) sanità italiana.