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MINNEAPOLIS. Identificata l’artefice della sparatoria: Robin Westman, 23enne transgender, che nel 2020 aveva cambiato legalmente nome da Robert. Prima dell'attacco aveva pubblicato online video in cui mostrava armi, proiettili e scritte come “per i bambini” e “dov’è il tuo Dio?”, con riferimenti al suicidio e ad altre stragi nelle scuole, oltre a un biglietto di scuse rivolto alla famiglia.
La madre aveva lavorato alla Annunciation Catholic School. La killer aveva bloccato le porte della chiesa dall'esterno con assi di legno. L'Fbi indaga per terrorismo e crimini d’odio contro i cattolici
Intanto è pubblica la ricostruzione finale degli eventi: sono due bambini, di 8 e 10 anni, le vittime accertate della sparatoria avvenuta all'interno della chiesa dell' Annunciazione ospitante anche una scuola cattolica. Westman dopo aver sparato si sarebbe poi suicidato. I feriti sono 17: 14 sono bambini e due in condizioni critiche."Si è trattato di un deliberato atto di violenza contro bambini innocenti" e persone innocenti "assolutamente incomprensibile"ha detto Brian O'Hara, capo della polizia.