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MOSCA. L’ex ministro dei Trasporti Roman Starovoit è stato trovato morto oggi: si sarebbe suicidato poche ore dopo esser stato rimosso dal presidente Putin. Il suo licenziamento era stato causato dai numerosi blackout del traffico aereo russo.

Una portavoce del Comitato, Svetlana Petrenko, ha precisato che il corpo senza vita di Starovoit, con una ferita da arma da fuoco, è stato trovato a bordo della sua auto a Odintsovo, una cittadina ad ovest di Mosca. "La versione più accreditata è il suicidio", ha aggiunto la portavoce, citata dall'agenzia Tass. 

Al suo posto è stato nominato ad interim, in attesa dell'approvazione della Duma, il vice ministro Andrei Nikitin.

L'annuncio della nuova nomina è arrivato dal Cremlino sul suo canale Telegram. Non sarebbero state fornite le motivazioni della decisione. "Spero che lei userà la energia, conoscenza e le capacità organizzative per risolvere le più importanti questioni in questo settore", ha detto Putin al nuovo ministro, sottolineando che quello dei trasporti è "uno dei campi fondamentali di attività nel Paese".