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Educazione sessuale a scuola, Valditara: "Sì ma solo con il consenso scritto dei genitori"

Scuola

ROMA. Per ampliare l"offerta formativa sulla sessualità serve un consenso preventivo scritto dei genitori"; alle "elementari i temi della sessualità sono solo quelli contenuti nei programmi nazionali". Lo ha detto il ministro Valditara nella conferenza stampa dopo il Consiglio dei Ministri. Si parla di una comunicazione obbligatoria alle famiglie, almeno 7 giorni prima. In caso di rifiuto, come nel caso di Religione, alla scuola il compito di organizzare attività alternative. 

Se si tratta di contributi esterni ancora pù controlli: anche il consiglio dovrà dare il via libera e dovranno essere valutati i profili degli eventuali esperti. 

 E ancora si è parlato delle pene nel caso di aggressioni a scuola: "Previsto l'arresto obbligatorio in flagranza di reato nelle ipotesi di lesioni personali a carico di docenti, dirigenti scolastici, e aggravio di pene". Si passa "da 6 mesi a 3 anni"attuali, a "da due a 5 anni" per le lesioni lievi. La flagranza di reato non si estende ai minori.