ROMA. Il governo ha stabilito che le cerimonie del 25 aprile dovranno essere "sobrie" vista la morte del Papa Francesco e i giorni di lutto nazionale decisi dal Consiglio dei ministri. La decisione è stata deliberata oggi. Fino a sabato 26, giorno dei funerali del Pontefigv in piazza San Pietro, le bandiere dei palazzi pubblici resteranno a mezz’asta e gli eventi ufficiali del governo saranno ridotti.
Quest'anno per la festa della liberazione ricorre l’ottantesimo anniversario. Il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci ha spiegato che "tutte le cerimonie sono consentite naturalmente, tenuto conto del contesto e quindi con la sobrietà che la circostanza impone a ciascuno”.