CAGLIARI. "Grazie Manu". L'attrice Greta Scarano esprime così la sua emozione per la fiction andata in onda ieri, su Canale 5, in memoria della poliziotta di Sestu Emanuela Loi. Un duro compito quello di interpretare la prima donna della Polizia di Stato a far parte di una scorta e a perdere la vita in servizio. Ma la fiction dal titolo "La scorta di Borsellino", incentrata sulla storia di Emanuela Loi, che perse la vita nell'attentato del 19 luglio 1992, il successo l'ha avuto eccome: come riportato dai dati Auditel, la fiction del ciclo "Liberi Sognatori" (al 14,3%) è stata battuta solo dal programma di Fabio Fazio "Che tempo che fa" (al 16,8%).
Emanuela Loi è diventata un simbolo di coraggio e di lotta alla criminalità organizzata e dal momento della sua morte la sorella Claudia, nel film interpretata da Ivana Lotito, si è sempre impegnata per tenere viva la memoria della giovane poliziotta. Insieme a lei persero la vita il giudice Paolo Borsellino, obiettivo principale dell'attentato, e quattro colleghi: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina e Claudio Traina. Sopravvisse solo l'agente Antonino Vullo, nonostante le gravi ferite riportate dopo l'esplosione.
Grazie Manu pic.twitter.com/W1nz5M22yX
— Greta Scarano (@gretascarano) 28 gennaio 2018