BOLOGNA. Sera del primo aprile. Norbert Feher, alias Igor il Russo, entra in un bar di Riccardina di Budrio, nel Bolognese. Il gestore è Davide Fabbri. Abiti mimetici, fucile in mano, Feher vuole rapinare il locale ma viene affrontato dal proprietario. Nella sala ci sono due clienti. Fabbri si avvicina, riesce a impossessarsi del fucile e insegue. Un atto di coraggio che diventa fatale: il malvivente entra in un'altra stanza dove poi farà fuoco con una pistola che teneva nascosta sotto il giaccone, uccidendo il proprietario del bar. È quanto si vede in un video diffuso dai carabinieri di Bologna.