CAGLIARI. Un’alleanza per portare i migliori talenti del calcio venezuelano in Sardegna, in un’ottica di mercato globale che strizza l’occhio al Sudamerica. È quanto trapela dai media del Venezuela, che parlano di un accordo di partnership tra il Cagliari Calcio e l’Ureña Sport Club, squadra che milita nella serie cadetta venezuelana, con sede a San Cristobal, città capitale dello stato Tachira e al confine con la Colombia. Secondo La Nación l’accordo sarebbe cosa fatta, con due giovani promesse del calcio “vinotinto” pronte a fare un provino in rossoblù nella terza settimana di gennaio, dal 16 al 21, invitati da Giulini e soci nelle strutture di Asseminello. Si tratta di Oswaldo Ruggieri, centravanti di 15 anni, futuro crack del calcio venezuelano (e già convocato per il torneo Sudamericano under 15) e il compagno Yefferson Moreno, terzino sinistro di 19 anni, tra i pre-convocati per lo scorso mondiale Under 20 in Corea, dove il Venezuela perse in finale contro la più quotata Inghilterra. I due giovani calciatori saranno accompagnati a Cagliari dal presidente dell’Urena, Argenis Cardenas, che ha commentato così: “Questa alleanza sarà una porta aperta non solo per noi, quanto per tutto il calcio venezuelano. Nei nostri piani c’è quello di viaggiare per un certo periodo così da mostrare le nostre promesse”.
Già in passato il Cagliari ha avuto a che fare con giovani giocatori venezuelani, come il centrocampista Rafael Acosta, pilastro delle giovanili rossoblù ma mai in grado di esplodere in prima squadra, al di là di qualche convocazione e un’unica presenza, in Coppa Italia contro la Sampdoria. Ora ha 29 anni, gioca in Paraguay con l’Independiente, dopo la parentesi in patria tra le fila dei Mineros de Guyana e ha accumulato 12 presenze con la Vinotinto. Chissà che i giovani Ruggieri e Moreno non abbiano maggior fortuna in maglia rossoblù del loro predecessore.