BOLZANO. Dopo il Friuli Venezia Giulia, entra in zona gialla da lunedì la provincia di Bolzano, che nel monitoraggio settimanale sul Covid ha registrato l'incidenza più alta d'Italia: 645,7 contagi per 100mila abitanti. Dietro, a distanza, il Friuli appunto con 336,3 casi, Veneto con 317,1 e Valle d' Aosta con 309,1 rispetto al 155 nazionale.
Ancora Bolzano e Friuli V. Giulia risultano oltre la soglia di occupazione nelle terapie ntensive, rispettivamente a 17.5 e 14,9%. Poi Marche (12%) e Veneto. In reparto la Valle d'Aosta è al 28,3%, seguita dal Friuli-Venezia Giulia (23%) e dalla Provincia autonoma di Bolzano (19,8%).
Secondo gli ultimi dati, sono almeno cinque le Regioni che entro Natale rischiano di finire in zona gialla: Veneto, Calabria, Liguria, Marche e Lazio.
Nel frattempo cresce ancora l'incidenza settimanale a livello nazionale, che passa da 125 a 155 per 100mila abitanti, mentre diminuisce a 1,20 l'indice Rt dall'1,23 della settimana prima. Lo si apprende dal monitoraggio settimanale sul Covid, Iss-ministero Salute. L'occupazione in terapia intensiva sale al 7,3% dal 6,2%,quella in aree mediche al 9,1% dall'8,1%. Aumentano i casi non associati a catene di trasmissione. Una Regione a rischio basso, 20 Regioni e province autonome a rischio moderato. Due sono ad alta probabilità di progressione a rischio,
