NOCERA. Il calciatore di origine etiope, Seid Visin, che ha giocato nelle giovanili del Milan e qualche partita anche con l'Inter, si è tolto la vita impiccandosi nella casa di famiglia.
Il giovane, che non aveva ancora compiuto 21 anni ed era stato adottato da una famiglia del Salernitano, in una lettera aveva denunciato il razzismo.
"Ovunque io vada-aveva scritto-comunque sia, sento sulle mie spalle come un macigno, il peso degli sguardi scettici, prevenuti, schifati e impauriti delle persone".