VERBANIA. "Non sono un delinquente. Non avrei mai fatto salire persone se avessi pensato che la fune si spezzasse". Sono del dichiarazioni di Gabriele Tadini
caposervizio della funivia del Mottarone - precipitata domenica, facendo 14 morti - interrogato questa mattina nel carcere di Verbania per circa tre ore dal gip secondo quanto riferito dal suo difensore, l’avvocato Marcello Perillo. "Sono quattro giorni che non mangia e non dorme", ha aggiunto il difensore. "Porterò questo peso per tutta la vita", ha detto ancora l'arrestato. Il suo legale spiega che non ha chiesto la libertà per Tadini, ma gli arresti domiciliari.