NEW YORK. Se il tasso di crescita dei casi di coronavirus nell'area metropolitana di New York continuasse così, la Grande Mela sarà un focolaio più grave di quelli verificatisi a Wuhan, in Cina o nella regione Lombardia in Italia. È l'allarme che lancia il New York Times basandosi sulle tendenze della progressione del contagio. "Naturalmente non vi è alcuna garanzia che le tendenze attuali continueranno-sottolinea il quotidiano-ma di certo New York ha avuto meno successo nell'appiattire la curva dell'epidemia rispetto a Wuhan".