Nuova tegola sul Movimento Cinque Stelle a Genova: il tribunale ha dato ragione a Marika Cassimatis, vincitrice delle comunarie e poi esclusa dal partito. Annullate quindi le delibere con cui il Movimento di Beppe Grillo ha sovvertito l'esito della consultazione online per la scelta del candidato sindaco, indicando poi Luca Pirondini per correre alle elezioni. 

La decisione del tribunale di Genova ha "sospeso" le delibere in via cautelare, dopo il ricorso presentato da Cassimatis tramite gli  avvocati Lorenzo Borrè e Alessandro Gazzolo. Secondo il giudice Beppe Grillo ha violato lo statuto che permette l'accesso alle votazioni on line solo agli iscritti del M5S a Genova. 

E la battaglia torna sul piano politico: "Ora sono io la candidata dei Cinque stelle per Genova", dice Cassimatis. A Grillo resta però la possibilità di impedirle l'utilizzo del simbolo, perché la titolarità è di un movimento diverso da quello che ha espulso la candidata: appartiene infatti a una associazione registrata da Grillo nel 2012.