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SASSARI. La Asl di Sassari apre l’Hospice “San Giovanni Battista” di Ploaghe, che accoglierà i primi pazienti dal 17 novembre 2025. La nuova struttura, realizzata all’interno dell’ex Fondazione San Giovanni Battista grazie a un finanziamento regionale di un milione di euro, offre otto posti letto e si inserisce nella rete delle cure palliative oncologiche domiciliari del Nord Ovest Sardegna.

L’obiettivo è garantire assistenza continua 24 ore su 24 ai pazienti in fase avanzata di malattia, non più assistibili a domicilio, migliorando la qualità della vita e riducendo i ricoveri ospedalieri. La palazzina, di circa 1.200 metri quadri su due piani, dispone di sei camere singole e una doppia, tutte con bagno e spazi comuni dedicati a familiari e operatori.

L’Hospice accoglie le opere di Patrizia e Antonio Marras, Jacopo Scassellati, Sara e Gianni Crobe, Angelo e Martina Maggi, che hanno donato lavori pensati per trasmettere serenità e conforto ai pazienti.

Il commissario straordinario della Asl di Sassari, Paolo Tauro, ha dichiarato: “Abbiamo in questi mesi lavorato tanto e quando si lavora e si è seri i risultati arrivano, come questo. Per noi, l’Hospice, è una casa confortevole e bella per persone che hanno bisogno di cure palliative: è il segno di una comunità che vede il bisogno di salvezza. Sarà una ‘casa per la vita’, in cui poter serenamente concludere la propria esistenza terrena”.

Vanna Chessa, direttrice della struttura complessa di anestesia territoriale e cure palliative, ha aggiunto: “Dopo oltre 20 anni di attesa e di battaglie inauguriamo il tanto atteso Hospice che costituisce un nodo essenziale della rete di cure palliative e che va ad integrare le già esistenti cure domiciliari. Con grande impegno l’equipe multidisciplinare sarà pronta ad accogliere i primi pazienti il 17 novembre”.

Alla cerimonia erano presenti, oltre ai vertici della Asl 1, rappresentanti della Regione e amministratori.