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CAGLIARI. Un secolo di vita, memoria e resilienza. Maria Piu ha compiuto 100 anni, festeggiati questa mattina di lunedì 14 luglio 2025 nella Casa di riposo di Sant’Elia, dove risiede. Nata a Cagliari nel 1925, figlia di Adelina e Salvatore, la signora Maria ha attraversato alcune delle pagine più drammatiche e significative della storia del Novecento.
Durante la Seconda guerra mondiale, fu testimone diretta dei bombardamenti su Cagliari. Sopravvissuta alla devastazione, rimase sepolta sotto le macerie insieme alla sorella e alla nipote. Ricorda ancora oggi con lucidità e dolore la strage di Santa Restituta e un aereo che, in picchiata, aprì il fuoco a poca distanza da lei mentre correva verso il rifugio di via Sant’Efisio, nei pressi della sua abitazione.
Sposata con Angelo, stampacina doc, Maria ha dedicato la sua vita alla famiglia, crescendola con amore. Ha affrontato anche il dolore della perdita del figlio, scomparso prematuramente all’età di 50 anni.
Alla celebrazione del suo centesimo compleanno erano presenti i familiari, i nipoti, gli amici più cari e una rappresentanza istituzionale del comune di Cagliari. A portare i saluti ufficiali del sindaco Massimo Zedda, della Giunta e dell’intera Amministrazione comunale è stato il presidente del Consiglio comunale, Marco Benucci, che ha consegnato alla signora Maria una pergamena commemorativa e una medaglia ricordo.
“È un onore poter celebrare una cittadina come Maria Piu, che rappresenta con la sua storia un patrimonio umano e morale per l’intera comunità cagliaritana”, ha detto il presidente Benucci. “La sua vita è un esempio di forza, dignità e amore per la città. A nome del Sindaco e dell’Amministrazione, esprimo il più sentito augurio per questo importante traguardo”.
Un momento di festa, ma anche di riflessione e gratitudine verso una donna che, con la sua esistenza, ha attraversato il secolo custodendo e trasmettendo il valore della memoria.