ALÀ DEI SARDI. Avrebbe dovuto fornire assistenza ai pazienti in Guardia medica ma non sempre si presentava. Per questo un medico ad Alà dei Sardi, nel nord Sardegna, è stato sospeso. I carabinieri hanno avviato le indagini, circa un anno fa, dopo le lamentele e le segnalazioni dei cittadini. Così hanno scoperto che il medico di guardia ha intascato il pagamento di ben 456 ore di servizio – mai effettuate – e per un ammontare di quasi 11.500 euro di emolumenti, che si è fatto versare sul suo conto. 

Le prime segnalazioni sono arrivate a settembre 2022. Numerosi cittadini che, dopo essersi recati nel presidio sanitario, avevano ricevuto l’amara sorpresa derivante dall’assenza del dottore.

Nei giorni scorsi, al termine di una complessa refertazione alla Procura della Repubblica di Sassari, il G.I.P. del Tribunale turritano  ha emesso la misura cautelare personale interdittiva del divieto di esercizio della professione medica. 

Il provvedimento emanato dall’Autorità Giudiziaria, generato nella sua durata massima ed ininterrotta di 12 mesi dalla data di notifica, è stato già consegnato direttamente nelle mani dell’interessato dal comandante della Compagnia dei carabinieri di Ozieri lo ha sospeso dall’esercizio della professione medico-sanitaria. Il medico è accusato inoltre dei reati di truffa aggravata e continuata ai danni dello Stato, di reiterata falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico, di omissione in atti d’ufficio e dell’interruzione continuata di un servizio pubblico.