In Sardegna

Dal presidente Mattarella a Gigi Buffon: il cordoglio per la scomparsa di Gigi Riva

 

RIVA-E-BUFFON

CAGLIARI. “Tanti italiani, e io tra questi, apprendono l’improvvisa notizia della morte di Gigi Riva con autentico dolore".

Con queste parole il presidente della Repubblica Sergio Mattarella esprime il suo cordoglio per la scomparsa di Gigi Riva.

"I suoi successi sportivi, il suo carattere di grande serietà, la dignità del suo comportamento in ogni circostanza gli hanno procurato l’affetto di milioni di italiani anche tra coloro che non seguivano il calcio. Esprimo ai familiari il mio cordoglio", conclude. 

"Ci lascia un grande sportivo che ha segnato la storia del calcio e della nostra Nazionale. Che la terra ti sia lieve, campione", questo invece il messaggio della premier Giorgia Meloni. 

Decine di messaggi arrivano anche dal mondo dello sport. 

"Un fiume di lacrime e di ricordi", scrive la Figc. "L'Italia, con la scomparsa di Gigi Riva, perde una leggenda senza tempo, l'uomo simbolo prima ancora che un calciatore straordinario", si legge.

Il Commissario tecnico della Nazionale, Luciano Spalletti, presente a Riyad per la finale della Supercoppa italiana tra Inter e Napoli, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Riva: "Vedere gioire i suoi compagni quando era calciatore o i suoi ragazzi da dirigente era per lui il vero momento di trionfo. Il riflettore più luminoso che accettava su se stesso era quello degli occhi felici della sua gente. Gigi Riva ha sempre lavorato pensando di far star bene gli altri prima che se stesso. È stato un supereroe silenzioso e discreto. Per una persona così taciturna più bel soprannome non poteva esserci: Rombo di tuono! Perché il suo calcio e la sua forza morale sapevano comunicare più di mille parole".

"Un dolore inaspettato e forte - scrive Gigi Buffon -. Forte come la sua presenza, sempre, in ogni istante, a supporto di ogni persona che ne avesse bisogno. Oggi se ne va un mito inarrivabile della storia dello sport italiano, ma se ne va anche un amico e una persona di un livello e di uno spessore enorme". 

Buffon ha salutato Riva anche con un post sui propri profili social: "Sei stato tra i più grandi calciatori della nostra Italia e un gigante lontano dai campi da gioco. Mi hai offerto una guida e un punto di riferimento in azzurro e abbiamo condiviso i momenti difficili, le sconfitte, come la vittoria più bella. Continua a regalarmi i tuoi consigli anche da lassù. Ciao Rombo di Tuono!".
Il portiere e Riva si erano abbracciati nella notte di Berlino, quella che nel 2006 ha regalato a Buffon un titolo mondiale che Riva aveva solo sfiorato nel 1970, dopo essersi laureato campione d'Europa due anni prima.

Riva detiene il record di gol con la maglia della Nazionale (35), Buffon è il primatista per numero di presenze (176).