In Sardegna

Pensioni più basse d'Italia, spopolamento e sanità precaria: la Cisl chiede un intervento della Regione

 

CAGLIARI. Mettere al centro i temi del lavoro e della crisi demografica che sta attraversando l’Isola: è la richiesta alla Regione, da parte della Cisl, riunita questa mattina alla fiera di Cagliari, in occasione della conferenza organizzativa, a cui hanno partecipato circa 200 delegati in rappresentanza di 19 federazioni lavorative.

Tra le varie difficoltà che sta affrontando la Sardegna, la poca disponibilità del lavoro e le pensioni più basse d’Italia, per passare poi alla situazione precaria della sanità.

Poca programmazione e pochi fatti da parte della Regione: sarebbero la causa, a detta del segretario generale della Cisl Sardegna, Gavino Carta, dei problemi interni all’Isola.