In Sardegna

Festival Sardegna 2030: workshop, film e serie tv per promuovere lo sviluppo sostenibile

 

Giuseppe-Tornatore

 

CAGLIARI. Laboratori, attività all'aria aperta, incontri e percorsi esperienziali per promuovere lo sviluppo sostenibile. Prosegue il Festival Sardegna 2030 in corso dal 4 al 20 ottobre in diverse località della Sardegna.

Un calendario ricchissimo, con 80 eventi che ruotano tutti intorno allo stesso tema: lo sviluppo di una progettualità che integri la tutela dell’ambiente, l’inclusione sociale, la salute e le risorse identitarie locali.

Una strategia che trova riscontro nel premio Basile conferito alla Sardegna dall'associazione italiana formatori nell'ambito del riconoscimento delle migliori esperienze formative delle pubbliche amministrazioni italiane.

Tra gli eventi in programma, il festival  di musica per il cinema "Creuza de ma", organizzato nel cineteatro Nani Loy di Cagliari dall'associazione culturale Backstage. La manifestazione, a ingresso gratuito, si terrà dal 27 al 29 ottobre e vedrà un susseguirsi di proiezioni di documentari, di film e di corti d'autore (basti pensare a Stanno tutti bene, di Giuseppe Tornatore la cui colonna sonora è di Ennio Morricone). Ci sarà spazio anche per la letteratura, con le presentazioni dei libri “Ennio. Un maestro" di Giuseppe Tornatore e “Inseguendo quel suono” di Ennio Morricone e Alessandro De Rosa.

Tanti anche i webinar e le iniziative online, tra cui la serie, disponibile per tutta la durata del festival, "The Shifters, la terza missione". Realizzata dall'università di Cagliari e ambientata in un futuro distopico, ci invita a riflettere sull'importanza della scienza e sulle sue potenzialità nel cambiare il mondo. 

Non mancheranno attività indirizzate ai più piccoli, come il laboratorio didattico "Creiamo un foglio", organizzato nel parco archeologico di Sant'Antioco.