In Sardegna

Incontri sulle assunzioni in Forestas, scontro al veleno tra Psd'Az e Progressisti

Forestas-Ok

CAGLIARI. Tre consiglieri regionali sardisti (Mula, Maieli e Satta) organizzano sul territorio degli "incontri informativi" per parlare delle centinaia di assunzioni imminenti in Forestas, a seguito della legge sulle stabilizzazioni e lo sblocco del turnover. I Progressisti attaccano con un'interrogazione, parlando di "becero spot elettorale basato sulla fame di posti di lavoro". 

E i sardisti replicano, per bocca del capogruppo Mula, che attacca il collega dell'opposizione Francesco Agus: "Critica una legge dopo averla votata, e dopo che la sua parte politica, il centrosinistra, l’ha propagandata sul territorio cercando di assumerne la paternità". 

La velenosa lite nasce da un evento, targato Quattro mori, che si tiene questa sera a Siniscola. Gli onorevoli, nella sala consiliare del Comune, parleranno del piano straordinario di assunzioni stabilito dalla legge approvata dal consiglio regionale. Il primo di una serie di incontro, ai quali seguiranno quelli di Orgosolo e Orosei. "Oltre all'illusione di un posto di lavoro per 500 persone", visto che le carenze di organico sono in altri territori, attaccano i Progressisti, "assistiamo anche all'indecente commistione tra iniziative politiche e parte della macchina amministrativa della Regione. Guarda caso, a orchestrare il tutto è il partito del presidente: una vergogna contraria a qualunque principio di buon andamento della pubblica amministrazione. Gli appuntamenti", prosegue la nota, "sono organizzati da consiglieri regionali in stretta collaborazione con il direttore del servizio territoriale di Nuoro di Forestas, che dovrebbe lavorare per tutti i cittadini e non per il partito del presidente". 

Mula replica a stretto giro: "Ricordo che è dovere del legislatore far conoscere i contenuti delle leggi ai cittadini", spiega il capogruppo sardista, "È ridicolo affermare che simili incontri vengano sfruttati per “promettere posti di lavoro”, che peraltro, grazie a questa legge, verranno assegnati, come ben sa Agus, in osservanza delle leggi che disciplinano i concorsi pubblici". 

Poi l'affondo: "Ricordo al collega", dice ancora Mula, "quando nella veste di Presidente di Commissione, nella passata legislatura, proprio lui auspicava il medesimo intervento legislativo, che l’insipienza del centrosinistra impedì di partorire. La sua è dunque una sorta di auto-attestazione di incapacità". Inoltre "i Progressisti fingono di dimenticare che appena 12 giorni fa, esattamente il 12 marzo, proprio i consiglieri di centrosinistra organizzarono a Bono un analogo incontro pubblico con il medesimo tema, alla presenza di esponenti del Pd e di Leu. Evidentemente, a sinistra non riescono proprio a mettersi d’accordo tra loro":