In Sardegna

Poetto, il Comune diffida il Lido: "Via i sacchi che deturpano la spiaggia"

SacchiLido

 

CAGLIARI. Via i sacchi che deturpano la spiaggia del Poetto al Lido: il Comune diffida lo stabilimento. "Negli ultimi mesi sono emerse decine di sacchi di nylon che negli anni Novanta erano stati sistemati dai gestori dello stabilimento per cercare di arginare l’erosione del litorale su autorizzazione dell’assessorato regionale degli Enti Locali", spiega la consigliera comunale dei Progressisti Francesca Mulas, che ha portato il caso in consiglio comunale, "Trent’anni dopo questi sacchi si stanno disfacendo e molti brandelli di plastica stanno prendendo il largo con gravi danni e pericoli per l’ecosistema marino. L’assessore comunale alle Politiche del mare, Alessandro Guarracino, oggi ha risposto a una mia interrogazione sul tema, confermando che appena venuto a conoscenza del problema ha contattato gli uffici regionali e la Capitaneria di porto sollecitando la rimozione dei sacchi e la bonifica della spiaggia". 

 

Il Comune si è attivato, anche se non è direttamente competente sul tema. "E va bene", commenta ancora la Mulas, "ma non possiamo certo essere contenti per i tempi: sono passati oltre due mesi da quando alcuni cittadini hanno segnalato il problema, e nel frattempo la plastica sta invadendo la spiaggia e il mare. C’è chi ha trovato i sacchi all’altezza dell’ospedale marino, chi ne ha raccolto a largo in kayak o surf, c’è chi passa i suoi pomeriggi a portare via i brandelli che galleggiano a riva".

"Il concessionario è già in contatto con la Regione per un intervento di rimozione e pulizia secondo le prescrizioni in materia. Confido in una soluzione rapida”, ha detto in aula l’assessore Alessandro Guarracino.