In Sardegna

Si spoglia in cam, giovane di Monserrato ricattato dall'adescatrice francese

Ricatto-web

MONSERRATO. La trappola è nota: lei, bella, avvia il  contatto sui social. Si mostra. E convince la sua vittima a fare altrettanto, davanti a una cam. Solo che a determinare quegli incontri  "sessuali" sul web non è  lo spirito di trasgressione né la voglia di conoscersi, ma un intento criminale: i video vengono registrati e, se chi abbocca non paga, le sue prestazioni vengono diffuse sulla rete. Con tutte le conseguenze del caso. 

È successo a un ventunenne di Monserrato, che il 5febbraio ha conosciuto una ragazza francese attraverso Instagram. Lei, alla fine, gli ha chiesto 500 euro per non diffondere i video. Lui ha pagato, con bonifico, ma ci ha subito ripensato e, dopo aver bloccato la transazione,  si è presentato in caserma dai carabinieri per presentare denuncia. Le indagini hanno permesso di scoprire che il titolare del conto sul quale sarebbero confluiti i soldi è un diciannovenne di San Quentin. La ragazza, con tutta probabilità, è una sua complice, che verrà individuata grazie alla collaborazione della polizia francese. È scattata la denuncia per tentata estorsione e il processo si celebrerà a Cagliari, visto che il reato si è consumato a Monserrato.