In Sardegna

Covid, il sindaco di Sennori in isolamento volontario: "Scelta personale e precauzionale"

Sennori-

SENNORI. Quattro positivi, che stanno bene, e tredici persone in isolamento fiduciario a Sennori. Tra chi si trova in isolamento volontario, per aver avuto contatti con casi "sospetti", c'è anche il sindaco Nicola Sassu e un consigliere comunale. Ieri, tutti i dipendenti comunali sono stati sottoposti al test sierologico.

Intanto, sono arrivati i risultati sui tamponi effettuati ai giocatori, e lo staff, della squadra di calcio del paese: solo due calciatori sono positivi al virus. Entrambi asintomatici e in quarantena nelle loro abitazioni, sono costantemente monitorati dalle autorità sanitarie. La squadra del Sennori scenderà quindi regolarmente in campo domenica, al Basilio Canu, per la gara del campionato di Prima categoria.

“Ho deciso di stare in isolamento fiduciario perché sono stato a contatto con una persona che potenzialmente potrebbe avere contratto il Covid", ha spiegato il sindaco Nicola Sassu, "e che è in attesa di conoscere il risultato del tampone. È quindi una scelta personale e precauzionale per non mettere eventualmente a rischio la salute dei miei collaboratori". 

La situazione dei contagi, assicura il sindaco, è sotto controllo. Ma non nasconde preoccupazione "per alcuni comportamenti poco prudenti che si sono registrati in paese nei giorni scorsi, e dai quali potrebbero scaturire nuovi casi di positività che eventualmente saranno palesi nelle prossime settimane. Sono comportamenti irresponsabili e intollerabili". Nicola Sassu ha ricordato che "le forze dell'ordine hanno intensificato i controlli per il rispetto delle norme anticovid emanate dal Governo, e invito tutti i cittadini a essere prudenti e coscienziosi perché la pandemia non è finita".

Rimarcando le regole da seguire "indossando la mascherina, tenendo le distanze di sicurezza e igienizzando spesso le mani, è un comportamento indispensabile per evitare che i contagi dilaghino. Abbiamo dimostrato nella prima fase dell'epidemia che siamo in grado di fare tutto questo, che siamo in grado di salvaguardare la nostra salute, quella dei nostri cari e di chi ci sta attorno. Il virus non si è estinto, continuiamo a rispettare le regole".