In Sardegna

"Centri di assistenza per separati e divorziati in Sardegna": la proposta di legge di Fratelli d'Italia

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CAGLIARI. Istituire centri di assistenza e di mediazione familiare, nuove misure di sostegno economico a favore del coniuge separato o divorziato e interventi di sostegno abitativo. Sono le idee nella proposta di legge presentata dal gruppo di Fratelli d'Italia in Consiglio regionale per aiutare separati e divorziato. Primo firmatario è il consigliere Fausto Piga, che insieme insieme ai colleghi Francesco Mura e Nico Mundula ha previsto una serie di interventi di assistenza e mediazione familiare e di sostegno economico per far fronte al fenomeno.

"La tutela dei rapporti familiari - si legge nella nota di Fratelli d'Italia - rappresenta una delle problematiche sociali in costante ascesa. Per far fronte al vuoto normativo arriva in Consiglio Regionale la proposta di legge per il sostegno dei coniugi separati, divorziati in condizioni di disagio sociale".

“Oggi siamo davanti a un vero e proprio dramma silenzioso che introduce i genitori separati e divorziati nell'alveo dei cosiddetti "nuovi poveri" - ha detto il primo firmatario Fausto Piga - con un peggioramento delle proprie condizioni economiche che, oltre a minare l'equilibrio psico-fisico personale, di riflesso conduce a un grave deterioramento dei rapporti con i figli". La proposta di legge esclude dalla possibilità di usufruire dei benefici i coniugi separati o divorziati che vengano meno ai loro doveri di cura e mantenimento dei figli, e impone l'avvio di interventi di sostegno e tutela soprattutto ai coniugi che hanno figli minori o portatori di handicap grave.