Scienza e tecnologia

“Le meraviglie del possibile”: un dialogo tra l’arte e le nuove tecnologie

 

 

 

CAGLIARI. Nuove tecnologie legate all’arte e al teatro, ma anche tradizione e innovazione in dialogo tra le vecchie e le nuove generazioni, si tratta della rassegna “Le Meraviglie del Possibile”, il Festival Internazionale organizzato e curato da Kyberteatro, dal 6 al 21 dicembre nello Spazio OSC di via Newton, 12 a Cagliari e a Sa Manifattura, viale Regina Margherita, 33. Nel programma della sesta edizione della rassegna dal sottotitolo “Sincronicittà” - sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo - workshop, spettacoli, proiezioni e conferenze tutti rivolti all’applicazione delle nuove tecnologie in ambito artistico e teatrale.

Il primo appuntamento sarà venerdì 6 dicembre a Sa Manifattura, alle 10.30, con la conferenza “Emap - European Media Arts Platform meets Sardinia media art”, ospiti i manager tedeschi Peter Zorn e Marcie Jost che presenteranno la piattaforma europea di media art. Durante l’incontro verrà spiegato come gli artisti possono parteciparvi per essere sostenuti nella produzione e nella distribuzione delle loro opere. Gli appuntamenti continuano allo spazio OSC sabato 7, alle 21, con la proiezione del film “Più della vita” di Raffaella Rivi, con Michele Sambin e Pierangela Allegro. Un lungometraggio incentrato sulla vita artistica di Sambin, pioniere della videoarte, ideatore di performance, spettacoli teatrali, opere pittoriche e partiture sonore. 

Nel cartellone anche il workshop “Augmented stage”, il 14 alle 16 e il 15 dicembre alle 15, sempre nello spazio OSC, curato da Marco Quondamatteo. Un doppio appuntamento rivolto a tecnici dello spettacolo dal vivo e del teatro, artisti e artiste multimediali e digitali, musicisti e tutti coloro che vogliano esplorare le possibilità offerte dalla moderna tecnologia nel mondo dello spettacolo.

Gli ultimi due appuntamenti sono il 19 e il 20 dicembre alle 21 nello Spazio OSC vedrà Orlando e Eliseo Mascia, padre e figlio, in scena con “Tumbu”, la performance di musica sarda e nuove tecnologie che mette in dialogo le diverse generazioni in un discorso che intreccia la tradizione e le nuove tecnologie. Il festival “ Le Meraviglie del possibile” è realizzato con il sostegno della Regione Sardegna, del Comune di Cagliari e con la collaborazione di Sardegna Film Commission, Teatro Alkestis, Video Gum Production, Sa Manifattura Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari e lo IED.