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Zedda per il Campo Largo a Cagliari, il M5S chiude la porta ai partiti sconfitti alle regionali

 

CAGLIARI. La candidatura ufficiale di Massimo Zedda alle prossime amministrative di Cagliari sarà presentata domani in conferenza stampa. Ieri infatti è arrivato il sì condiviso della coalizione del Campo largo per il già sindaco di Cagliari con 2 mandati consecutivi dal 2011 al 2019 e che ora tenterà di riconquistare palazzo Bacaredda.

Una corsa al voto non priva di difficoltà, a cominciare dalla sfida con la candidata Alessandra Zedda, considerata uno dei nomi migliori da anteporre all'ex sindaco di Cagliari che la coalizione di centrodestra poteva esprimere.

Per questo il partito dei Progressisti punta ad avere più alleati possibile e magari allargare il campo a forze come Azione, Italia Viva, +Europa e il movimento di Renato Soru, sconfitto alle regionali di febbraio. A mettersi di traverso a questa decisione, c'è però il Movimento 5 Stelle, che chiude la porta ai partiti sconfitti alle Regionali, ritenendo che si debba mantenere le alleanze vincitrici alle scorse Regionali con Alessandra Todde.

"La candidatura di Massimo Zedda è una candidatura molto importante per Cagliari e per tutto il Campo largo. È un segno di una Cagliari che vuole ripartire dopo 5 anni di inconcludenza. La scelta viene all'interno del Campo Largo, quel Campo Largo che ha sostenuto Alessandra Todde alle Regionali", ha detto Michele Ciusa, probabile futuro capogruppo del M5s in Consiglio regionale. Ufficialmente, però, nessun veto: "Il Movimento 5 Stelle ritiene che il campo largo che ha sostenuto Alessandra Todde sia la scelta più coerente da offrire ai cittadini. Noi non mettiamo nessun veto, noi crediamo nella coerenza e nella proposta che abbiamo avanzato poco tempo fa ai cittadini per i regionali".

Domani, durante la conferenza stampa della coalizione, si potranno sapere più dettagli sulle alleanze. Appuntamento a cui molto probabilmente parteciperà anche la presidente della Regione Alessandra Todde.