MILANO. Scendere sul prato verde di San Siro alla ricerca del “miracolo a Milano” senza timori reverenziali. Diego Lopez lo ha detto forte e chiaro in conferenza stampa: “Per la salvezza servono punti pesanti anche su un campo difficile contro una grande squadra come l’Inter”.
È con questo spirito che i rossoblù - in trasferta meneghina nel primo anticipo della 33ͣ giornata ma con il pensiero già rivolto allo scontro salvezza di domenica prossima contro il Bologna nel lunch match della Sardegna Arena - cercheranno di gettare il cuore oltre l’ostacolo insidiando davanti al pubblico della Scala del Calcio i nerazzurri di Spalletti reduci dal deludente 0-0 di domenica contro l’Atalanta.
Turnover obbligato per El Jefe che, costretto a fare i conti con infortuni e squalifiche, manda in cabina di regia l’inesauribile Cossu a giostrare palloni dietro l'inedito tandem d’attacco Ceter-Sau. Fischio d’inizio al Meazza alle 20,45, arbitra il signor Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli.
Inter subito in vantaggio dopo tre minuti con una punizione di Cancelo da punizione defilata sulla sinistra. Stesso copione in apertura di secondo tempo: dopo appena 4 minuti Icardi buca la difesa rossoblù e porta l'Inter in avanti di due reti a zero. Al quarto d'ora cross dalla sinistra di Perisic, Icardi in area controlla in un primo momento ma poi perde la palla che finisce tra i piedi di Brozovic: il croato controlla e fa partire un piatto destro che buca Cragno sul secondo palo e fa 3-0. Al 90' Perisic mette fine a una gara a senso unico segnando il quarto gol.
Formazioni
Inter (4-2-3-1) Handanovic; Cancelo, Skriniar, Miranda, D’Ambrosio; Gagliardini, Brozovic; Karamoh, Rafinha, Perisic; Icardi. Allenatore: Luciano Spalletti
Cagliari (3-4-3) Cragno; Romagna, Andreolli, Castan; Padoin, Ionita, Cossu, Miangue; Giannetti, Ceter, Sau, Allenatore: Diego Lopez