CAGLIARI. Spaccare la coalizione del centrodestra cercando l’accordo con Salvini da un lato e seminare zizzania nel Pd alimentando la fronda governista e antirenziana. Questo l’obiettivo dichiarato del Movimento cinque stelle alla vigilia dell’incontro nello Studio alla Vetrata del Colle tra Di Maio e Mattarella sulla formazione del nuovo governo.
Una politica del divide et impera che, secondo il deputato M5S Nardo Marino, riuscirà finalmente “a rompere lo schema consociativo che ha portato il Paese nello stato in cui è”. “Il Movimento si sta proponendo come forza di governo - commenta Marino - ora tocca agli altri partiti fare uno sforzo di responsabilità”.