CAGLIARI. Insulti e una persecuzione continua su internet. La chiamava "scopanegri, troia. E altre carezze del genere". Adesso la cagliaritana Marta Ecca, militanza a sinistra, ha scoperto chi è l'hater che non le dava respiro. E annuncia battaglia contro quell'uomo, che le aveva tolto la serenità: "Mesi di insulti pesanti, furto di foto personali veicolate con appellativi sessisti. Mesi trascorsi a cercare ogni giorno il suo nuovo fake per bloccarlo, così da impedirgli di arrivare a me, tanto era il terrore di incassare, ancora. Un incubo". Ma la svolta è arrivata, annuncia la Ecca "Ora ho un nome e respiro. So che mi leggi", afferma sfidando il suo interlocutore, "riuscirò a portarti in tribunale, fascista".
"Mesi di insulti ma ora so chi sei, ci vediamo in tribunale": cagliaritana smaschera il suo hater
- Monica Magro