CAGLIARI. Partenza col botto in serie A per il Cagliari. I rossoblù di Rastelli - orfani di Marco Borriello, in partenza per Ferrara - affronteranno alle 18 all'Allianz Stadium la Juventus campione d'Italia in carica. Una squadra che - a dispetto della sconfitta domenica scorsa in Supercoppa contro la Lazio - continua a far paura. A favore del Cagliari c'è però la statistica. "La storia parla chiaro - si legge nel comunicato diramato dalla società rossoblù a poche ore dal fischio d'inizio - in passato l’impresa di uscire imbattuti dalla sponda bianconera di Torino è già riuscita: due 1-1, maturati grazie ai gol di Cossu e Ibarbo. Aggiungiamo che i rossoblù non hanno mai perso contro la Juventus quando è capitato di affrontarla alla prima giornata, con gli scongiuri del caso". "Rimbocchiamoci le maniche e cominciamo - conclude la nota - il sipario sta per alzarsi".
Ecco il testo integrale:
"Già tempo di campionato. Il mese e mezzo di preparazione comprendenti i test amichevoli è volato in un lampo; dopo l’intermezzo della TIM Cup, è ora di giocare per i 3 punti. La Serie A, al netto dell’evoluzione dei tempi, sarà la solita: un lungo romanzo popolare strutturato in 38 capitoli, ciascuno con i suoi protagonisti e le proprie storie incastrate all’interno di un canovaccio emozionante e tutto da seguire, giornata dopo giornata".
"Al Cagliari è spettato l’onore di aprire ufficialmente il torneo, oggi alle 18 contro la Juventus. Naturalmente sembra persino superfluo soffermarsi a commentare il grado di difficoltà dell’impegno. Sei scudetti e tre TIM Cup di fila e due finali di Champions League giocate negli ultimi tre anni costituiscono il palmarès più recente della macchina da guerra bianconera. Uno squadrone che ogni anno cambia pelle riuscendo a mantenere inalterata qualità di gioco e mentalità vincente. Non deve trarre in inganno la sconfitta in Supercoppa patita per opera della Lazio; semmai deve suonare da monito per il Cagliari. All’Allianz Stadium scenderà in campo una Juventus ferita dunque ancora più pericolosa: un po’ come era accaduto nella scorsa stagione, quando i rossoblù si trovarono davanti una squadra ansiosa di cancellare il passo falso di Milano".
"Resi i doverosi omaggi a quella che, in attesa di smentite dal campo, resta la compagine più forte in Italia, bisogna sottolineare che il Cagliari può giocarsi le sue carte. Gli assi sono tanti: la freschezza e l'entusiasmo di Cragno e Barella, la voglia di riscatto di Cigarini e Andreolli, la fantasia e la rapidità del trio Joao Pedro-Farias-Sau. La storia parla chiaro: in passato l’impresa di uscire imbattuti dalla sponda bianconera di Torino è già riuscita: due 1-1, maturati grazie ai gol di Cossu e Ibarbo. Aggiungiamo che i rossoblù non hanno mai perso contro la Juventus quando è capitato di affrontarla alla prima giornata, con gli scongiuri del caso".
"Il Cagliari conta sul fatto di non avere niente da perdere, di poter giocare con serenità e approfittare, perché no, di una Juventus non ancora al cento per cento. Sacrificio e corsa, massima attenzione dal 1’ al 90’ e ossessione per giocare ogni pallone come se fosse l’ultimo: questo dovrà gettare la squadra di Rastelli sul prato verde dell’Allianz. Quel che verrà, sarà tutto di guadagnato. Se il pronostico venisse rispettato rientrerebbe nell’ordine naturale delle cose, ma un eventuale risultato utile a Torino sarebbe una formidabile iniezione di fiducia, un propellente micidiale per l’autostima e la consapevolezza di sé, la conferma che la strada intrapresa è quella giusta. Rimbocchiamoci le maniche e cominciamo, il sipario sta per alzarsi".
Ecco le formazioni:
JUVENTUS: Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Marchisio, Pjanic; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain. Allenatore Allegri.
CAGLIARI: Cragno; Padoin, Andreolli, Pisacane, Capuano; Faragò, Cigarini, Ioniță; Barella; Farias, Čop. Allenatore Rastelli.