VERONA. Clamoroso al Bentegodi: Antonio Cassano prima annuncia l'addio al calcio e poi ci ripensa. Quando sembrava ormai definitiva la sua scelta di appendere le scarpette al chiodo, Fantantonio stupisce ancora una volta tutti: "Non mi ritiro, resto al Verona".
Il bomber di Bari Vecchia - acquistato dall'Hellas solo 8 giorni fa - ha convocato oggi pomeriggio una conferenza stampa per annunciare la sua decisione di lasciare il calcio. E invece la "cassanata" è ancora una volta dietro l'angolo: "È stato solo un momento di grande debolezza, ma questa è la mia scommessa. Non mi ritiro: resto all'Hellas Verona". "A volte - ammette Fantantonio - faccio scelte sbagliate, di pancia, ma io questa scommessa la voglio vincere. Stamattina stavo sbagliando per l'ennesima volta, sono convinto che riuscirò a vincere la mia scommessa". Poi le scuse alla tifoseria scaligera: "Se i tifosi si sono sentiti offesi voglio chiedere scusa a tutti. Loro sono il nostro dodicesimo uomo. Voglio solo ricordare che non avrei lasciato il Verona per un'altra squadra, ma l'avrei fatto per appendere le scarpette al chiodo. Nulla più".
È stata la nostalgia di casa a far vacillare Cassano, abituato nell'ultimo anno e mezzo a vivere a stretto contatto con moglie e figli dopo l'embargo sampdoriano. Sarebbe stata proprio Carolina Marcialis a convincere il marito a ripensarci, con grande sollievo per la società veronese.
Nelle scorse settimane, complice una vacanza al Forte Village di Santa Margherita di Pula, Cassano si era offerto al presidente del Cagliari Tommaso Giulini ricevendo di fatto picche dalla dirigenza rossoblù. Almeno per Fantantonio dunque, nonostante i trascorsi in rossonero, Verona non sarà "fatal".
Ufficiale, Antonio #Cassano è un calciatore del Verona!
— Hellas Verona FC (@HellasVeronaFC) 10 luglio 2017
FantAntonio ha scelto la maglia numero 99#DaiVerona #VeronaGialloblu pic.twitter.com/LImjskKp4o