LE PUY-EN-VELAY. Bauke Mollema è il vincitore della quindicesima frazione del Tour. A una settimana dall'arrivo sugli Champs-Élysées, il Tour si trasferisce in Alta Loira. A conquistare la tappa, l'olandese della Trek Factory Racing. Dietro di lui l'italiano Diego Ulissi (Uae Team Emirates), Tony Gallopin (Lotto Soudal), Primoz Roglic (Lotto NL-Jumbo) e la maglia a pois Warren Barguil.
Invariata la classifica generale con Chris Froome (ventottesimo al traguardo) ancora in maglia gialla, nonostante la foratura a 37 chilometri dall'arrivo (a metterci una pezza il pronto intervento del compagno di squadra Sergio Henao). Seguono a ruota Fabio Aru - oggi trentunesimo - con 18'' di ritardo, il beniamino di casa Romain Bardet a 23'', il colombiano della Cannondale Rigoberto Uran a 29'' e l'irlandese della Quick Step Daniel Martin a 1'12''. Maglia verde saldamente nelle mani del tedesco Marcel Kittel (Quick Step), mentre il bretone della Sunweb Warren Barguil si conferma il padrone della maglia a pois.
In attesa di ricaricare le batterie nella pausa di domani per poi tuffarsi nell'ultima decisiva settimana, i corridori della centoquattresima edizione del Tour erano impegnati oggi nei 189,5 chilometri di salite e discese che separano Laissac-Sévérac l'Église da Le Puy-en-Velay. Quattro i gran premi della montagna, in questo cambio di scenario dall'Aveyron all'Alta Loira: quello iniziale - di prima categoria - a soli 28 chilometri dalla partenza, l'ultimo - di quarta categoria - a 13 chilometri dal traguardo. Nel mezzo, neanche un metro di pianura. L'arrivo ancora una volta in discesa.
Domani seconda e ultima pausa per la Grande Boucle, prima della settimana finale: si riparte martedì con la sedicesima tappa da Le Puy-en-Velay a Romans sur Isère, 165 chilometri con arrivo in pianura.