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"Special One? Chiamatemi Maurizio": Sarry-day al Chelsea, in arrivo Zola

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LONDRA. È finalmente arrivato il giorno di Maurizio Sarri al Chelsea. Oggi per l'ex tecnico del Napoli la presentazione ufficiale con foto di rito e conferenza stampa. "È un grande piacere essere qui a Londra, in Inghilterra e in Premier League - ha esordito Sarri parlando in inglese -, in questo momento è il miglior campionato del mondo". E ancora: "Sono un allenatore da campo - ha detto Sarri - e non un manager a tutto tondo. E sono annoiato dal mercato: il compito degli allenatori, deve essere quello di far crescere i giocatori. Qui io voglio divertirmi ed essere competitivo, al Napoli l'ho fatto. Divertirsi non sempre fa vincere trofei, ma giocare bene fa divertire i tifosi". Poi un pensiero (e più) per il suo predecessore, Antonio Conte: "Qui ha fatto risultati straordinari perché è un allenatore straordinario, ma io gioco in maniera leggermente diversa e quindi ci vorrà un po' di tempo per la squadra". E a chi gli ricordava la presentazione di José Mourinho al Chelsea, Sarri ha scelto l'ironia: "Mourinho si definì lo Special One quando arrivò qui? Io avrei piacere che tutti voi, sia qui che al centro sportivo, mi chiamaste Maurizio semplicemente". In giornata è atteso l'annuncio dell'arrivo di Gianfranco Zola come assistente di Sarri. Da buon ex giocatore (oltre che del Cagliari) soprattutto del Chelsea, e profondo conoscitore del club e dei suoi tifosi, Magic Box aiuterà il nuovo tecnico ad ambientarsi in tempi brevi nell'ambiente londinese.