CAGLIARI. "Emergenza peste suina finita in Sardegna, gran parte dei comuni sono liberi di esportare le proprie produzioni". A dichiararlo è stato il presidente della Regione, Christian Solinas, stamattina durante una conferenza a Villa Devoto.
A fine settembre era stato confermato il rilevamento del genotipo 2 in un allevamento di Dorgali, ora, a distanza di poco più di un mese, la regione tira un sospiro di sollievo. Secondo i numeri, i casi individuati sarebbero poche centinaia, con un epicentro a Orgosolo dove le restrizioni per la prevenzione del contagio sono ancora attive. Alcuni casi anche nei paesi confinanti, la cosiddetta zona cuscinetto.
"Dodici comuni rimangono sotto osservazione, più che altro per la presenza di pascoli bradi, ma in materia di contrasto e di rapidità si può parlare di un vero e proprio modello Sardegna nella lotta alla peste suina, nell'eradicazione e controllo", assicura il presidente. "Un risultato mai visto in 40 anni" . Già in giornata la giunta regionale potrebbe riunirsi per dare nuove informazioni.
