CAGLIARI. La variante inglese preoccupa la Sardegna. L'Isola che sembrava proiettata verso la zona bianca - ieri si sono registrate appena 33 nuove positività in totale - deve fare i conti con lo sbarco della mutazione del virus (ancora da chiarire l'origine, perché dopo un primo momento di certezza vacilla la tesi del militare della Brigata Sassari come primo portatore).
Il cluster accertato è a Bono, dove il flash test effettuato dal laboratorio analisi dell'Asl di Nuoro ha fatto emergere i primi casi accertati. Nei giorni successivi sono stati effettuati 300 tamponi molecolari, che hanno permesso la scoperta di altre 27 positività, dieci solo ieri. Si devono attendere gli esiti di esami più approfonditi per stabilire se il coronavirus intercettato dai test sia targato Uk, quindi più contagioso. Ats sta preparando uno screening di massa nel paese del Goceano blindato in lockdown dal sindaco Elio Mulas.
Ma stando a quanto riporta L'Unione Sarda in edicola oggi altri quattro casi sarebbero già stati individuati a Nuoro (nel capoluogo barbaricino era già emerso un caso nel primo giro di controlli), mentre sono sotto osservazione positività a Olbia e a La Maddalena.