Musica

Ginevra da Milano a Cagliari per il secondo appuntamento del Parallel Coast Festival

 

 

CAGLIARI. Ginevra è una degli artisti attesi per il secondo appuntamento del Parallel Coast Festival del 27 settembre, dalle 19,  a Palazzo Siotto, cuore del quartiere di Castello a Cagliari. Con lei si esibiranno sulla scena del palazzo ottocentesco anche Surma dal Portogallo, con il suo album di debutto “Antwerpen” e Ramplingg da Cagliari per coronare una serata all'insegna della musica al femminile che spazia dall'elettronica al rock, dal jazz fino a sconfinare nel noise. A fine serata il festival poi resterà nel quartiere Castello di Cagliari, ma si sposterà al De Candia per l’After show party con Ludovica Frauu dj set.

Cantante e cantautrice classe 1993, Ginevra è un'artista che nel corso della sua carriera  ha intrapreso un percorso mirato alla scoperta di una narrazione e un suono autentici e personali. La sua musica è composta da una voce sussurrata e dolce accompagnata da un'atmosfera onirica e a tratti oscura. Nata a Torino e trasferitasi Milano, ha intrapreso un percorso mirato alla scoperta di una narrazione e un suono autentici e personali. Durante questa ricerca è nato “Ruins”, EP d'esordio prodotto da Francesco Fugazza, produttore e compositore milanese, uscito il 15 Marzo 2019 per l’etichetta Factory Flaws.

La musica di Ginevra, dai toni autobiografici e introspettivi, prende ispirazione dagli elementi urbani che la circondano nella vita di tutti i giorni e dalla natura, dove talvolta cerca rifugio, ritrovandovi i tratti più intimi della sua identità. 

I primi singoli dell’EP, "Forest" e "Lips", hanno totalizzato oltre i 200 mila streams su Spotify e incontrato l'interesse dei media italiani e internazionali che hanno puntato su di lei come una delle nuove promesse del 2019. "Ruins" non è solo il primo lavoro ufficiale di Ginevra, ma rappresenta prima di tutto il suo percorso di crescita come donna. È attraverso esso, infatti, che Ginevra si racconta in un dialogo interiore confessato a chi ascolta. Un viaggio guidato nei sentimenti più intimi e nelle paure della giovane artista, dove la fine diventa il punto di partenza per rinascere dalle rovine, con una maggiore coscienza di sé. La raccolta segue il filone dei precedenti singoli: linea vocale sussurrata e dolce, accompagnata da un'atmosfera onirica, a tratti oscura, e da produzioni elettroniche minimali, curate da Francesco Fugazza.