Musica

Gegò Yegò, la musica tra sardo e senegalese per la comprensione tra i popoli

 

 

CAGLIARI. Sotto il cielo di Dakar nasce una collaborazione tra musicisti sardi e senegalesi. In particolare Gegò Yegò (in italiano armonia e azione): un progetto musicale nuovo centrato sulla figura della cantautrice Kalsoum affiancata da Pape Diop al sabar (nella sezione ritmica) e da Pape Ndiaye alla tama. Nel progetto sono coinvolti tre artisti sardi tra cui: alle launeddas Massimo Congiu, all’organetto Pierpaolo Vacca e alla parte ellettroacustica Francesco Medda Arrogalla.

 "Questo progetto si appoggia su solide basi. La musica che è nata nel progetto è molto forte e penso che sulla base di questa musica ci sia un futuro radioso" ha commentato Kalsoum, voce dei Gegò che a partire da giugno, si è esibito in tutta la Sardegna.

Gegò Yegò - nato dalla collaborazione tra l'organizzazione di Perdaxius Cherimus che si occupa della sviluppo del patrimonio sociale e culturale del passato e del presente nel Sulcis Iglesiente, e l’associazione senegalese Ker Thiossane - è partito dal rispettivo patrimonio musicale e ha sviluppato un percorso di ricerca comune in chiave contemporanea. "Noi del progetto Cherìmus abbiamo pensato di unire la comunità sarda con quella senegalese attraverso la musica" spiega Emiliana Sabiu di Cherìmus e coordinatrice di Music@Work "solitamente ci occupiamo di arte contemporanea e visiva, ma in questo caso, per favorire la comprensione tra popoli, abbiamo pensato che la musica fosse uno strumento più immediato".