CAGLIARI. Per via del linguaggio utilizzato potrebbe essere destinato solo ai no green pass della Sardegna. Ma anche le espressioni in sardo sono comprensibili ai non indigeni dell'Isola. Così ecco che l'ironico video-invettiva contro chi rivendica la libertà in contrasto con la necessità del vaccino è già diventato un cult.
L'autore, Ignazio Deligia, spiega che i dati di tutti sono ormai nella disponibilità dei grandi signori della rete, anche a causa dei comportamenti quotidiani e nei momenti più "intimi". Ma non solo: fa riferimento anche a tutte le sostanze che sono state iniettate senza troppe domande durante il servizio militare, per chi lo ha fatto.
La conclusione del ragionamento? Non è per niente diplomatica.