CAGLIARI. La data è 15/06/1997, ventiquattro anni fa: il mondo del tifo rossoblù si divide ancora tra chi c'era e chi non c'era. E possono dire "io c'ero" in ventimila: tanti erano stati i cagliaritani che parteciparono alla madre di tutte le trasferte. Quella del giorno dello spareggio del Cagliari contro il Piacenza, allo stadio San Paolo di Napoli. Sul campo non finì bene: Luiso e l'ex Piovani (su punizione deviata da Berretta) aprirono le danze, rispose il Cobra Tovalieri ma ancora Luiso firmò l'1-3 che condannò la squadra di Carlo Mazzone alla retrocessione in B.
Non andò meglio fuori dal campo: i tifosi rossoblù furono bersagliati dagli attacchi dei napoletani, con scene di guerriglia urbana. E da allora si è consolidata una rivalità che non si è mai sopita.