CAGLIARI. Cerca un factototum, che faccia proprio tutto, pronto a trasferirsi in una "villa da sogno" in Sardegna per 4 settimane, dal 26 luglio al 23 agosto. Per una paga netta di 1400 euro al mese ci si deve dedicare a "pulizie, cucina, lavanderia/stireria, workout buddy, spesa e piccole commissioni locali". Inoltre il candidato deve "saper cucinare, saper stirare camicie bianche", avere massima disponibilità, flessibilità, sportività, simpatia/buon umore, velocità". Oltre allo stipendio offre vitto e alloggio, transfer da Italia, e "se appassionato di business (qualche ora di consulenza con me)". Non ci sono giorni off (liberi), "ma avrai sicuramente del tempo libero per goderti un po’ la villa".
A pubblicare l'annuncio sulla sua pagina Facebook è Gianluca Massini Rosati, noto come "L'Escapologo fiscale", Ceo di XribaBooks (una società che si occupa di software gestionali della contabilità) che, stando alla biografia, "oggi ha oltre 20 aziende in diversi Paesi del mondo, fondatore in Italia di Soluzione Tasse, il primo network di commercialisti specializzati nel risparmio fiscale e presidente della Fondazione Vittime del Fisco".
Insomma, uno che lavora sulle tasse per farne pagare meno. E, tra le altre cose, si può permettere un soggiorno in una supervilla. La sua pubblicazione ha scatenato una valanga di reazioni: su Facebook quelle negative sono state per lo più censurate (da lui stesso, che ha anticipato che lo avrebbe fatto), mentre su Twitter l'annuncio è stato tradotto con "cercasi schiavo".
Lui risponde alle critiche rimaste in vista. A chi contesta uno stipendio troppo basso dice che "di solito la mia consulenza viene venduta a 1000 euro all’ora. Se ci parlo 2 ore in un mese sono già a credito". E poi: "Qualcuno non ci crederà e nonostante ci sia chi mi ha scritto in privato per darmi dello schiavista, ci sono state più di 15 persone che si sono candidate perché seriamente interessate all’opportunità".
Di Massini Rosati resta anche la replica a un utente della rete che gli dà del narcisista perché voleva solo ostentare le foto della villa, quando sarebbe bastato rivolgersi a un'agenzia, senza troppo clamore. "Vai a cagare", risponde l'imprenditore, "non sai neanche con chi parli".
