In Sardegna

Lega all'attacco della Giunta Todde: "Su strategia sanitaria inadeguatezza e improvvisazione"

pais

CAGLIARI. "La Giunta Todde sembra non essersi accorta che l'emergenza COVID sia terminata il 31 marzo 2022. Tuttavia, invece di affrontare i veri problemi sanitari, sta sfornando delibere senza senso. L'ultimo esempio è la decisione di ristrutturare i pronto soccorso creando aree di isolamento per i pazienti positivi al SARS-CoV-2. Questa operazione di facciata, deliberata il 30 aprile 2024, comporterà una spesa di oltre 8 milioni di euro, mentre le liste di attesa continuano a crescere". Queste l'attacco del coordinatore regionale della Lega Sardegna Michele Pais all'esecutivo regionale guidato dalla presidente Alessandra Todde.

"È un comportamento tipico di chi cerca di distrarre l'attenzione con insensate operazioni di propaganda, con l'unico scopo di far credere che si stia lavorando alacremente. Ma la realtà è diversa. I problemi sanitari dei sardi non si risolvono con sotterfugi, ma affrontandoli con competenza" - continua Pais - "La Giunta Todde dovrebbe riconoscere i meriti del lavoro fatto da chi li ha preceduti, adottando provvedimenti concreti: la Legge 9 del 23 ottobre 2023 dell'ex governatore Solinas in tema di sanità contiene misure importanti, tra cui l'introduzione dell'indice di sofferenza, l'incremento delle remunerazioni delle prestazioni aggiuntive, l'autorizzazione agli accordi internazionali per l'acquisizione di personale medico, il finanziamento per la medicina territoriale e per il Servizio di emergenza-urgenza, nonché il potenziamento dei servizi sanitari ospedalieri nelle aree con particolare disagio demografico".

"La Sardegna merita soluzioni concrete e una gestione competente. Bartolazzi e la Giunta Todde dovrebbero prendere esempio dai provvedimenti già adottati e concentrarsi sul benessere dei cittadini Sardi" - conclude il coordinatore della Lega.