SASSARI. Una scultura di sabbia gigante dedicata al grande mito Gigi Riva.
È l'omaggio realizzato dall'artista nuorese Nicola Urru è comparso sulla spiaggia sarda del Terzo Pettine di Platamona, nel Sassarese.
"Quello che ha reso per me tutto speciale è che ero sardo tra i sardi: ovunque andassi, da Alghero o Sassari a Cagliari, ero uno di loro", ha scritto l'artista che ha pubblicato diversi scatti della sua nuova opera.
"Uno. Le parole, gli aggettivi più delle altre, calamitano la retorica.
Nell'uno, numero e idea, trova cammino più agevole la spiegazione della lancinante ultima pagina. Come se solo la perfezione classica dell'uno, della potenza pura, della fierezza nobile, della solitudine a cui sono condannati gli dei, potesse rappresentare bene il momento del sipario.
Protagonista. Amava stare in disparte, non appena i lampi della gloria, diradandosi, glielo consentivano. Per comparire sempre di nuovo e di nuovo.
Portava il peso dei trionfi e la schiettezza insegnata dal dolore.
Del resto era già stato scritto e detto tutto, come accade solo ai miti viventi. Ha raggiunto la cima senza avere né un 10 e neanche il 9. Perché il destino aveva stabilito che il suo numero doveva essere solo il suo.
Al 10 si possono accompagnare più nomi. Pochi ma molti più di uno.
Una maglia numero 11 porta direttamente solo a lui. Non ha bisogno di un nome sopra.
Uno. Ripetuto due volte.
Spirito combattuto, nascondeva, oltre le intenzioni, le idee che governano l'esistenza di ognuno.
Quindi, forse non sarà in Paradiso. Sull'Olimpo un posto glielo avevano già preparato di sicuro da un bel po'.
Mario Mossa", ha aggiunto nella descrizione del post.